Il DLgs. 110/2024 prevede che sulla dilazione dei ruoli a partire dal 1° gennaio 2025, il contribuente potrà, su semplice richiesta dove si dichiara di trovarsi in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica, ottenere una rateazione fino a 84 rate mensili per importi inferiori o pari a 120.000 euro.
Si consideri che il ricorso tributario non sospende la pretesa tributaria sottesa (si applica la disciplina del pagamento in pendenza di giudizio ex art. 68 del DLgs. 546/92), occorrendo a tali fini l’istanza di sospensione dell’atto impugnato alla Corte di giustizia tributaria (ex art. 47 del DLgs. 546/92) concedibile in presenza del fumus boni iuris e del periculum in mora.
Sicchè, secondo gli Autori, l’agevole nuova dilazione rende più difficile l’accoglimento dell’istanza di sospensione in quanto incide sulla prova del “danno grave ed irreparabile” riducendosi la difficoltà di pagamento del contribuente.
FONTE: IL SOLE 24 ORE
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